Piazza San Lorenzo è una pittoresca e popolare piazza grazie al tipico mercatino. È dominata dalla Chiesa di San Lorenzo dietro la quale si trova la cupola della Cappella dei Principi.
La basilica, sorta su una chiesa consacrata nel 393 da Sant’Ambrogio, fu ricostruita intorno al 1000 in stile romanico. Nel 1421 il Brunelleschi la rimaneggiò su commissione di Giovanni Bicci de’ Medici e, nel 1460, fu ultimata da Antonio Manetti. La facciata interna, la sagrestia e la biblioteca furono disegnate da Michelangelo.
Internamente è divisa in tre navate da colonne corinzie, con archi a tutto sesto. Di Donatello sono i due pulpiti nella navata centrale, lasciati incompiuti per la morte improvvisa del pittore. Ai piedi dell’altare vi sono tre gradini in bronzo dove è sepolto Cosimo il Vecchio de’ Medici, detto “Pater Patriae”.
Il busto di San Lorenzo realizzato da Donatello si trova all’interno della vecchia sagrestia, che fu realizzata del Brunelleschi. Dalla porta della cappella si può accedere al Chiostro Grande in stile brunelleschiano dal quale si arriva alla Biblioteca Laurenziana, fondata da Cosimo il Vecchio.
La prestigiosa biblioteca fu eseguita su disegni di Michelangelo e contiene una collezione di codici e manoscritti, tra cui il libro di Lorenzo il Magnifico e una raccolta di autografi, da quello del Petrarca a Napoleone Bonaparte.